Film idrolipidico: perché è importante per la nostra pelle

Film idrolipidico pelle

Lo sai che quando la pelle appare idratata, morbida e sana è tutto merito di una miscela naturale di acqua e grasso?

Proprio così! La Natura ha creato una favolosa miscela di acqua e lipidi, una vera e propria crema naturale, che riveste la pelle di viso e corpo creando una sottile pellicola, che segna la linea di confine tra strato corneo e ambiente.

La pelle è infatti coperta dal film idrolipidico, uno strato protettivo multifunzionale composto da una parte lipidica e da una una miscela acquosa.

Questo film idrolipidico scorre tra le cellule cheratiniche che costituiscono lo strato corneo, “cementando” la parte più superficiale della pelle in una struttura fluida, ma stabile, con funzioni di barriera cutanea, di modulatore della sua omeostasi e non solo.

Quando il film idrolipidico viene danneggiato, la pelle appare spenta, secca, rugosa, e diventa anche più sensibile a vari tipi di attacchi esterni, inquinanti e stress fisici, chimici, meccanici e climatici, fino ad arrivare all’attacco di microrganismi nocivi, funghi, virus e batteri.

Per tutti questi motivi, sapere come funziona il film idrolipidico e come preservarlo è utile per sfoggiare una pelle sempre al top, sana e vitale.

Scopriamo quindi insieme tutto quello che è utile sapere sul film idrolipidico per creare una routine quotidiana di bellezza e salute per la nostra pelle!

Cos’è il film idrolipidico

Come abbiamo visto, la nostra pelle è rivestita da un mantello protettivo, il film idrolipidico. Si tratta di una specie di crema naturale acqua in olio, che copre la superficie della pelle.

Non a caso, è costituito da un mix di sebo, sudore, sostanze idrofile e lipidi, il risultato delle secrezioni delle ghiandole sebacee e sudoripare ma non solo.

Nello specifico, il film idrolipidico è costituito da:

  • 95% da una parte grassa composta da una miscela di:
    • Trigliceridi, esteri cerosi, squalene, ceramidi e altri lipidi prodotti dalle ghiandole sebacee;
    • Sfingolipidi, acidi grassi, colesterolo e altri lipidi di origine epidermica.
  • 5% da una parte acquosa costituita dal Fattore di Idratazione Naturale (in inglese: Natural Moisturizing Factor o NMF), una miscela di acqua, aminoacidi, minerali, acido lattico, zuccheri, polisaccaridi e altre sostanze igroscopiche, e dal sudore che, a sua volta, non è altro che una miscela di acqua, sali minerali, aminoacidi, urea e acido lattico.

In breve, insomma, il film idrolipidico ha una composizione chimica unica, che gli permette di differenziarsi a livello organico per le sue funzioni essenziali e per mantenere la pelle sana, vitale e giovane.

Funzioni del film idrolipidico

Ora che abbiamo visto da cosa è composto, vediamo le sue principali funzioni.

Il film idrolipidico, , , , , regola il mantenimento dell’omeostasi cutanea perché funge da barriera protettiva, difendendo la pelle dall'ambiente esterno, dai patogeni e dai radicali liberi.

Soprattutto quando si parla di radicali liberi, il film idrolipidico rappresenta un vero e proprio scudo di difesa contro i danni che queste molecole reattive possono recare a collagene ed elastina che, nella realtà, si traducono in perdita di elasticità e resistenza della pelle con formazione precoce di rughe, linee sottili e altri segni di invecchiamento della pelle.

Questa barriera cutanea contribuisce anche al mantenimento di:

  • Idratazione superficiale;
  • PH cutaneo (4,2 < pH 5,6);
  • Elasticità cutanea.

Il film idrolipidico modula l’idratazione superficiale cutanea, ostacolando la perdita di acqua dalla pelle grazie all’azione isolante della sua componente lipidica e anche alla capacità dell’NMF di trattenere acqua.

Inoltre, questo sottile strato rappresenta un’interfaccia tra gli strati epidermici e l’esterno; mantenerlo sano ed efficiente risulta importante per la pelle anche a livello degli strati più profondi.

Un film idrolipidico in salute è
infatti essenziale per mantenere regolare la comunicazione tra le cellule a livello dei vari strati cutanei.

Alterazioni del film idrolipidico

Alterazioni della struttura del film idrolipidico favoriscono la disidratazione cutanea, pelle secca e sensibile che, non solo appare spenta e disomogenea, ma tende anche ad arrossarsi e irritarsi.

In aggiunta, le sostanze che compongono l’NMF modulano il pH della pelle che, in genere, corrisponde a un valore di 5,5. Quando questo valore è alterato, il risultato è una maggior suscettibilità alle infezioni e lo sviluppo di iper sensibilizzazioni.

Alterazioni del film idrolipidico possono arrivare, a lungo termine, anche a condizionare la sintesi di collagene ed elastina.

Non a caso una pelle disidratata e poco nutrita tende più facilmente a essere segnata da rughe e linee di espressione sul viso, da smagliature sul corpo e, in generale, a invecchiare prima.

Quando invece la nostra pelle sta bene, risulta idratata e dalla grana compatta, né troppo secca né troppo grassa, ha un buon microcircolo e un colorito uniforme. Al tatto risulta morbida e setosa.

Questa sembra la descrizione della pelle dei bambini e, in effetti, trovare una pelle così nelle persone adulte è molto raro.

Eppure, anche quando si ha la fortuna di non avere particolari problemi, è fondamentale prendersi cura quotidianamente della propria pelle e del film idrolipidico che la ricopre, per mantenere il suo equilibrio strutturale e funzionale fisiologico e prevenire alterazioni cutanee.

Diversi fattori possono però compromettere questo equilibrio, interrompendo la continuità della barriera costituita dal film idrolipidico, in particolare:

  • Utilizzo di detergenti troppo aggressivi che lavano via il sebo in eccesso, ma anche i lipidi che compongono il film idrolipidico;
  • Utilizzo di creme poco nutrienti, non in grado di integrare la parte grassa del film idrolipidico. Ad esempio, per la pelle da normale a secca sarebbe indicato applicare la sera oli o creme a base di burri, ceramidi e altri lipidi per reintegrare la componente grassa del film idrolipidico;
  • Esposizione non protetta a raggi UV, inquinanti e altri fattori ambientali e climatici che possono danneggiare il film idrolipidico. D’inverno, il freddo è il primo responsabile dello stress della pelle, mentre d’estate è il sole che, con i suoi raggi UV, ne attiva l’ossidazione;
  • L’invecchiamento naturale o accelerato della pelle, che porta al deterioramento del film idrolipidico che, a sua volta, asseconda la comparsa di segni sempre più visibili sulla pelle.

Per riassumere: se il film idrolipidico è regolare e funzionale, la pelle è idratata, morbida, liscia, luminosa, elastica e vitale; se invece è irregolare, la cute di viso e corpo al tatto è secca, irregolare, poco tonica e più fine, mentre alla vista appare spenta e più segnata, anche da rughe e smagliature.

Film idrolipidico: come mantenerlo

Come mantenere film idrolipidico

Con l’età, ma non solo, diminuisce il turnover delle cellule che compongono lo strato corneo della pelle, quello più esterno, ma anche lo spessore e la capacità di ripararsi in caso di danneggiamento.

Questo è un qualcosa su cui non abbiamo potere; tuttavia, possiamo cercare di mantenere la pelle idratata e nutrita per rallentare l’invecchiamento. Anche disturbi come psoriasi e dermatiti o l’esposizione al sole inducono delle modificazioni del film idrolipidico.

Pelli secche o sensibili fanno infatti maggiore fatica a mantenersi sane.

Per fortuna ci vengono in aiuto numerosi prodotti che, in base alla loro composizione, possono favorire:

  • La nutrizione della pelle, mantenendo la componente grassa del film idrolipidico con oli o creme a base di burri, ceramidi e altri lipidi in grado anche di controllare l’idratazione superficiale e di rafforzare la funzione barriera;
  • L’integrazione di sostanze protettive e nutrienti già presenti nelle pelle con degli omologhi, come per esempio il collagene idrolizzato e le vitamine E, C, H, B che aiutano a mantenere l’idratazione;
  • L’idratazione, integrando l’NMF con prodotti contenenti urea o acido lattico, la parte grassa con oli o burri, che limitano la perdita di acqua superficiale oppure con acido ialuronico, aloe vera e altri componenti dermocosmetici in grado di trattenere l’acqua sulla superficie della pelle.

Queste indicazioni valgono in generale per tutta la superficie cutanea del corpo anche se, per il viso, ci sono degli ulteriori accorgimenti da seguire.

Rafforzare il film idrolipidico del viso

Per rafforzare il film idrolipidico che riveste la cute del viso è essenziale seguire una routine di bellezza mirata, anche in base al tipo di pelle.

#1 Detersione

La detersione è un momento importante della propria skincare routine, ma per mantenere intatto e magari rafforzare il film idrolipidico della pelle del viso, è necessario scegliere il detergente giusto 12.

Il sapone generico andrebbe evitato per la sua tendenza a sgrassare la pelle e quindi a 'seccarla' eccessivamente o, addirittura, irritarla.

Via libera invece a emulsioni detergenti a base di olio e acqua che puliscono la pelle per affinità e non danneggiano il film idrolipidico, anzi, spesso integrano la quota di lipidi necessaria a mantenere la pelle morbida.

#2 Crema viso

Scegliere una crema giorno idratante e nutriente in base al proprio tipo di pelle, magari arricchita di acido ialuronico, alfa idrossiacidi e altri componenti ad elevato potere idratante.

Per il trattamento notte in generale si consiglia di optare per una soluzione ad elevato potere nutriente, magari un olio viso che durante il sonno aiuti a integrare e rafforzare il film idrolipidico.

In alcuni casi, alla crema notte scelta in base al tipo di pelle possono essere aggiunte delle gocce di oli preziosi, come quello di argan, per potenziarne l’azione nutriente.

#3 Protezione solare tutto l’anno

Inoltre, ormai consapevoli che l’esposizione al sole può danneggiare la pelle e accelerare il processo di invecchiamento, è bene utilizzare un fattore di protezione solare tutti i giorni dopo un’accurata detersione.

La sera, invece, è utile usare oli o trattamenti nutrienti per rafforzare il film idrolipidico e preparare la pelle ad affrontare una nuova giornata al sole.

Adesso sai che per avere una pelle morbida, ben idratata, liscia, omogenea, luminosa e radiosa è importante prendersi cura del film idrolipidico che la riveste.

Ogni giorno, ad esempio, puoi dedicare 10 minuti alla tua pelle massaggiando su viso e corpo un prezioso olio, come Bio-Oil Olio 100% Naturale, che aiuta a rafforzare il film idrolipidico, mantenendo efficienti la sua funzione barriera e di regolazione dell’idratazione cutanea, donando alla tua pelle lucentezza, idratazione, elasticità e un aspetto sempre radioso e vitale!

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