Radicali liberi: cosa sono e come contrastarli

Si sente spesso parlare di radicali liberi in relazione all’invecchiamento, ma tu sai cosa sono esattamente?

Per contrastarli è utile conoscerli, sapere come si formano e che effetti hanno sul nostro corpo.

Ecco quindi una rassegna su questi nemici della giovinezza, ma non solo: i radicali liberi alterano molti processi biologici con conseguenze non solo estetiche ma anche, e soprattutto, sulla salute di organi e apparati vitali.

Cosa sono i radicali liberi?

I radicali liberi, anche detti solo radicali o specie reattive dell’ossigeno, sono molecole ad elevata attività che si formano normalmente come intermedi delle reazioni chimiche organiche che utilizzano l’ossigeno.

Senza entrare troppo nello specifico, queste molecole presentano un elettrone spaiato, instabile e a elevata reattività, e cercano di riequilibrare questa mancanza, sottraendo un elettrone alle molecole vicine.

In questo modo generano una reazione a catena che, oltre certi limiti, può causare danni cellulari anche estesi.

In una situazione di normalità, questi radicali vengono tollerati e neutralizzati dagli antiossidanti.

In particolare, nel nostro organismo è presente una squadra di antiossidanti fisiologici che protegge dall’azione dei radicali liberi ed è costituito da molecole endogene, come il glutatione e l’acido lipoico, ed esogene, come le vitamine C ed E.

Con l’alimentazione, poi, introduciamo i flavonoidi, i minerali come zinco, selenio, rame, manganese e altri nutrienti, che supportano il pool di antiossidanti organici nella difesa dell’organismo dall’azione dei radicali liberi.

Quando però la loro produzione aumenta, si crea il cosiddetto stress ossidativo: in questa situazione, i radicali liberi generano un danno cellulare che, se non risolto, può portare anche alla morte della cellula.

Lo stress ossidativo è implicato nell’invecchiamento precoce ma anche nello sviluppo di varie problematiche cardiovascolari, nervose e, in generale, a carico dei vari organi, anche gravi, arrivando anche a favorire l’insorgenza di patologie croniche e malattie degenerative.

A livello di cute, i radicali liberi in quantità normali sono coinvolti nel fisiologico processo di invecchiamento cutaneo.

Il loro livello, però, può aumentare a causa dell’esposizione ai raggi solari o a inquinanti, provocando così uno stress ossidativo, principale causa dell’invecchiamento precoce della pelle.

Come si formano i radicali liberi?

Come abbiamo visto, nella formazione dei radicali liberi è coinvolto l’ossigeno.

Quando viene immesso nel corpo, l’ossigeno viene utilizzato per svolgere funzioni utili all’organismo e, nello specifico, serve a favorire la respirazione cellulare e la produzione di energia utile alla cellula per svolgere le sue normali funzioni.

Una piccola parte dell’ossigeno introdotto, però, è coinvolto nella formazione dei radicali liberi.

In realtà, anche i radicali liberi svolgono un ruolo utile: supportano soprattutto il sistema immunitario nella sua azione di difesa dell’organismo, modulando l’eliminazione di sostanze tossiche o l’uccisione di microrganismi dannosi.

In situazioni di normalità, l’eccesso di radicali liberi, pericoloso per le cellule, viene eliminato dagli antiossidanti.

In condizioni di salute, quindi, i radicali liberi vivono in equilibrio con gli antiossidanti.

Ci sono però alcuni fattori, sia interni che esterni al nostro corpo, che possono alterare questa situazione.

Le cause della formazione dei radicali sono molteplici, tra queste le più significative per la salute sono:

• Infiammazioni,
• Inquinamento ambientale,
• Fumo,
• Abuso di alcol e farmaci,
• Radiazione solare,
• Stress psicofisico prolungato,
• Attività fisica molto intensa,
• Campi elettromagnetici,
• Additivi e sostanze tossiche negli alimenti.

Il salutare equilibrio tra radicali liberi e antiossidanti può essere alterato da cattive abitudini di vita e alimentari così come dall’esposizione ad agenti esterni e all’ambiente.

Tra tutti, l’alimentazione gioca un ruolo importante sia nella formazione che nel contrasto dei radicali liberi e dello stress ossidativo.

Ad esempio, basti pensare al potere pro-ossidante di alcune cotture come la frittura, in cui si forma l’acroleina, o la griglia, in cui si sviluppano gli idrocarburi policiclici aromatici, sostanze tossiche che causano un aumento dei radicali liberi.

Allo stesso tempo, però, la frutta e la verdura rappresentano fonti essenziali di antiossidanti che supportano l’organismo nella protezione delle cellule dallo stress ossidativo.

Come contrastare i radicali liberi

Sulla base di quello che abbiamo imparato sui radicali liberi, possiamo dire che il miglior antidoto contro lo stress ossidativo è uno stile di vita sano.

Seguire un’alimentazione bilanciata, prediligendo cotture sane e leggere, come quella al vapore, e fare regolarmente attività fisica leggera sono un ottimo modo per mantenere l’equilibrio tra radicali liberi e antiossidanti.

Inoltre, un’alimentazione ricca di frutta e verdura ci aiuta anche a limitare la formazione di nuovi radicali. Allo stesso scopo, è bene anche eliminare il fumo, gli alcolici e limitare sforzi eccessivi e prolungati.

Inoltre, quando l’alimentazione non basta, possiamo intervenire anche aumentando l’introito giornaliero di antiossidanti: il fine è contrastare i radicali liberi in eccesso.

Le vitamine, in particolare la A, la C, e la E, i flavonoidi presenti in frutta e verdura, tra cui proantocianidine, resveratrolo e quercetina, e gli acidi essenziali, Omega 3 e Omega 6, sono tutti nutrienti che svolgono un’importante azione antiossidante protettiva.

Oltre a introdurre nella propria dieta abbondanti quantità di frutta e verdura fresca e di stagione, anche bere acqua rappresenta un aiuto per prevenire lo stress ossidativo, stare bene e limitare i danni causati dai radicali liberi.

Pelle e radicali liberi

Infine, focalizzandoci sulla pelle, l’utilizzo di cosmetici ricchi di attivi ad azione antiossidante, ad esempio la vitamina E e flavonoidi presenti nei vegetali, come l’olio dermatologico Bio-Oil, rappresenta un utile abitudine per prevenire, non solo la formazione anche precoce di rughe sul viso, ma anche di altri segni di stress ossidativo su tutto il corpo, dal cedimento dei tessuti alla perdita di luminosità della pelle.

Lo stress ossidativo, infatti, altera la sintesi di Collagene, Elastina e Melanina, favorendo, non solo la formazione di rughe, ma anche la perdita di elasticità, tono e la comparsa di discromie associate all’accelerazione del processo di invecchiamento, fino ad arrivare ad alterazioni anche più importanti come le cheratosi attiniche.

Radicali liberi: tiriamo le somme

Adesso che conosci meglio cosa sono i radicali liberi e le conseguenze dello stress ossidativo, non devi fare altro che seguire abitudini alimentari e di vita sane per garantirti un invecchiamento in salute.

Inoltre, sei anche più consapevole del fatto che nel tuo trattamento di bellezza quotidiano non possono mancare cosmetici a base di antiossidanti.